La storia della Lombardia è ricca di numerosissime opere d’arte e di pregiati monumenti presenti sul suo territorio. Un patrimonio che conta un milione di beni culturali censiti: dal celebre affresco quattrocentesco dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, al Torrazzo medievale di Cremona. La regione è ricca anche di preziose tradizioni artigianali: dalla lavorazione dei metalli preziosi, a quella del vetro, dalla pelletteria alla costruzione di strumenti musicali.
A testimoniare l’importanza che hanno avuto nella storia della Lombardia le botteghe artigiane e che hanno ancora ai giorni nostri, ci sono una serie di numerosi musei collocati in varie località della Lombardia, dove poter apprezzare la bellezza di alcuni manufatti lavorati a mano e dove poter conoscere un altro dei volti di questa regione.
Tra le diverse botteghe artigiane lombarde ci sono anche i famosi
liutai cremonesi che riescono a creare violini di qualità inimitabile. La Liuteria è un’antica arte di costruzione di strumenti ad arco: violini, viole, violoncelli, contrabbassi.
Gli strumenti ad arco possono essere realizzati con metodi diversi, ma quello sviluppato a Cremona è considerato il migliore del mondo. Risalgono addirittura al Quattrocento le prime botteghe di organari, mentre nella prima metà del Cinquecento si diffuse la produzione di liutai la cui storia è strettamente correlata al nome di Andrea Amati, famoso liutaio cremonese di cui sono molto conosciuti i violini, dalle caratteristiche piccole dimensioni e dalla tipica bombatura.
Il nome di Cremona è legato a doppio filo a quello Antonio Stradivari, liutaio vissuto a cavallo tra Seicento e Settecento, forse il più celebre creatore di violini al mondo. Strumenti rinomati ancora oggi per l’eccellente qualità costruttiva e sonora. A più di trecento anni dalla morte di Stradivari, nelle 150 botteghe ancora attive a Cremona si continua a costruire viole, violini, violoncelli e chitarre di altissima qualità.
L’Unesco ha iscritto nel 2012 la Liuteria Cremonese nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’Umanità con la seguente denominazione
Traditional violin craftsmanship in Cremona.
Se sei da queste parti, vieni a trovarci nella
Gaming Hall Mortara